Cattive Abitudini
Che cosa succede quando la nostra schiena fa “crack” o quando ci chiniamo in avanti senza che ci sia la corretta attivazione dei muscoli addominali trasversi e obliqui? Vengono chiamati in aiuto una serie di muscoli che solitamente non danno quel tipo di sostegno che gli stiamo chiedendo e il più delle volte, poi, restano tesi o non del tutto rilassati.
In assenza di una muscolatura “educata”, capace di sostenere adeguatamente le vertebre, è rischioso reiterare nel tempo movimenti come piegarsi in avanti, alzarsi dalla sedia o chinarsi per raccogliere qualcosa per terra.
Solitamente ci facciamo male perché abbiamo perso elasticità nella colonna, perchè non sappiamo più come muovere adeguatamente il nostro corpo o perché possono esserci delle parti bloccate che rendono la colonna più mobile in vari punti. Apportando le dovute correzioni possiamo vivere molto meglio.
Come stiamo in piedi
Una delle tante cose che possono incidere sul pavimento pelvico è come stiamo in piedi e anche come stiamo sedutə.
Non so se ti sei mai soffermatə a vedere come stanno le persone in piedi o se ti sei ascoltatə.
Una posizione come questa che vediamo in video si può dire monopodalica e che prevede quindi l’appoggio del piede solo su una gamba. Altra postura errata è quella che si ottiene spanciando in fuori come sta facendo Anna o anche incrociando le gambe in un qualche modo. Sono tutte posizioni che non fanno bene al pavimento pelvico poiché si trova a essere non in asse con le gambe e con i femori.
Questo può portare al crearsi di tensioni, quindi volgarmente contratture e di ipertrofie, proprio perché per poter mantenere il bacino in questa posizione alterata, alcuni muscoli tirano di più rispetto ad altri.
Per prevenire la salute del pavimento pelvico bisognerebbe essere molto fluidi, ma non sempre una persona cambia posizione così frequentemente e soprattutto in modo simmetrico, in particolar modo se ha la cattiva abitudine o automatismo di appoggiare di più o a destra o a sinistra in maniera asimmetirca.
- Dovremmo iniziare a mettere i piedi paralleli, questo perché la posizione dei piedi incide sulla rotazione dei femori.
Se io apro il piede o se lo chiudo vado a ruotare rispettivamente verso l’esterno o verso l’interno il femore, andando a incidere sui muscoli del pavimento pelvico. Ti ricordi che i m. otturatori interni si attaccano alla testa del femore e, a questi, si inseriscono diversi muscoli del perineo? Quindi, una postura corretta, può essere definita quella con i piedi divaricati, in linea con le spalle e dunque anche con il bacino.
- Bisognerebbe poi non spanciare in avanti ma avere una schiena bella allineata e allungata. Per poterlo fare però spesso è necessario allineare il bacino!
Per quanto riguarda la colonna, pensa a una corda che ti tira in su dalla testa e distende tutte le vertebre una a una, allungandoti verso l’alto.
La corretta sensazione dovrebbe essere quella di allungare e non quella di “stare dritti” impalati, questo perché spesso le persone quando “si raddrizzano” potrebbero assumere delle posizioni forzate e non proprio fisiologiche, dovute alle loro abitudini corporali.
- La prima cosa è ascoltarti. Spesso! E se ti trovi tuttə accasciatə allora allineati di nuovo.
Non sarà un cambiamento istantaneo, il corpo tenderà a assumere, per abitudine, ancora quelle posizioni in cui si trova più a riposo anche quando sono la causa di tensioni per molti muscoli. Per contrastare in modo efficace queste scorrettezze è consigliabile un percorso con un fisioterapista che vada a lavorare proprio sulla postura.
Allineare il bacino
- Immagina una corda legata alla clitoride e una corda legata alla codina del sedere. Alcune persone possono immaginare il bacino come se fosse un dondolo o un pennello.
- Per ruotare il bacino “avanti” tira la corda della clitoride verso l’alto e quella sulla coda verso il basso, come se volessi appoggiare tutto il peso sul coccige quando sei sulla palla o sedia.
- Per ruotare il bacino “indietro”, invece, tira la corda della coda verso l’alto e quella sulla clitoride verso il basso, come se volessi appoggiarti sulla palla con la clitoride quando sei sulla palla o sedia.
- Il bacino è allineato quando tiri in su la corda della clitoride e senti attivarsi i muscoli addominali
Se hai molta difficoltà a fare questi movimenti ti suggerisco di concentrarti prima con i vari esercizi per mobilizzare il bacino che troverai al capitolo 12.4.
Allineare il corpo
- allinea il bacino: una corda tira su la clitoride e una grossa coda appesantisce il sedere. Se fatto bene già potresti sentire l’addome che si attiva
- immagina una corda che tira su la tesa e snocciola tutte le vertebre, un po’ come una giraffina
- questo allineamento sarebbe da riportare per tutte le attività che abbiamo durante la giornata!
L’allineamento è la posizione di partenza per tutto:
- muoversi in generale
- piegarsi a raccogliere qualcosa
- alzarsi e sedersi
- fare sport