“Ma il punto G esiste?”
Questa è una delle domande più frequenti quando si parla di GPS della vulvagina.
Il “punto G” come descritto da Grafenberg non esiste.
Ma esiste quello che si chiama ZONA CUV
C per clitoro
U per uretro
V per vaginale
Quindi zona clitoro-uretro-vaginale.
Il punto G, o meglio la zona clitoro-uretro-vaginale o clito-uretro-vaginale, come piace di più a me, è più una zona che non un punto minuscolo che potrebbe far intendere che sia difficile da trovare.
Discusso da molto e da molti, c’è chi ancora pensa che non esista e che nemmeno lo squirting esista.
Dei francesi hanno dimostrato come il “punto G” individuato da Grafenberg sia più che altro una zona costituita da:
Si, anche le donne hanno la prostata!
Ha più nomi, da ghiandole uretrali e parauretrali, ghiandole di Skene e ultimamente anche prostata femminile.
Piano piano ci sono sempre più studi anche se ancora pochi.
Questa immagine è una sua riproduzione, ha una forma a corallo (quella verde) e avvolge l’uretra (quella color marroncino chiaro).
Non è un punto, ma una zona formata da più strutture, ma per semplicità qua continuerò a chiamarla “Punto G”.
La clitoride può formare il punto G ma non è obbligatorio. Ci sono alcuni punti G molto profondi che non coinvolgono il corpo della clitoride (che sarebbe la parte del clitoride che cavalca l’uretra). La parte uretrale
comprende il plesso venoso della uretra, le ghiandole di Skene, uretra e sfintere uretrale.
Della vagina non si è capito bene quale parte sia coinvolta. Se la “plafoniera”, ovvero quella piccola protuberanza che si trova sul soffitto della vagina e che se stimolata si può inturgidire e a volte porta anche piacere, o una parte più profonda dove sono coinvolte diramazioni del nervo vago.
Quello che è sicuro è che non esiste una coordinata precisa e in alcune donne può trovarsi più in profondità e in altre in prossimità.
Il mio punto di vista è che tutte abbiamo le strutture anatomiche, ma solo le donne che:
Una volta individuato dove si trova, riescono magari a lasciarsi andare alle stimolazioni che più piacciono in questa zona e ad accogliere un orgasmo diverso o eiaculazione femminile o squirting.
Per trovare questa zona si deve quindi esplorare!
Le sensazioni che si possono provare sono diverse:
Non è essenziale trovarlo, non è necessario squirtare, ma divertirsi durante la ricerca!
Esercizio
Esplora la tua vagina
Vai a esplorare la tua vagina e conoscila! Mettiti in una posizione, lubrificante o olio e vai alla sua scoperta!
Cerca di individuare le varie parti di cui hai sentito il nome nel video o nella descrizione scritta.
Se alcune parti, come la cervice, non le individui da semi seduta puoi sempre provare ad esempio da accovacciata oppure bidet. La posizione del perineo e degli organi pelvici può cambiare in base alla posizione del bacino!
Segna qua le zone che hai trovato e come ti sono sembrate!