2.4 Il pavimento pelvico

Ogni volta che leggo “il muscolo del pavimento pelvico”, devo respirare profondamento e fare “ohmmm”:  il pavimento pelvico NON è un muscolo!
Non uno solo, voglio dire!

È formato da tanti muscoli, fasce e tendini che insieme formano ed è anche chiamato “diaframma pelvico”, dove diaframma sta per “elemento di separazione costituito da una superficie”.

Questo “diaframma” spesso viene anche detto amaca per la sua forma e per la sua funzione di sostegno al nostro peso o, almeno, a tutto quello che sta sopra di lui.


Per provare a spiegarlo meglio è stato suddiviso in tre strati o livelli, anche tenendo conto dell’orientamento delle fibre muscolari:

1. LIVELLO PIÙ INTERNO

È formato da vari muscoli che abbracciano il retto, la vagina e arrivano fino all’uretra (il tubicino da cui esce la pipì) e prende il nome generico di elevatore dell’ano. 
È quello di cui noi donne siamo maggiormente consapevoli: lo attiviamo quando vogliamo trattenere la pipì (o in alcuni casi anche fermare il getto, azione non sana se ripetuta spesso) e lo rilassiamo quando dobbiamo scaricare (sia urine che feci). È anche quello che contraiamo e rilasciamo durante gli esercizi di Kegel. (mi raccomando non fateli a caso che ormai sono superati!)

2. LIVELLO INTERMEDIO

È chiamato anche trigono urogenitale perché include l’apertura vaginale e lo sfintere dell’uretra, spesso chiamato anche muscolo trasverso probabilmente per il fatto che alcune sue componenti muscolari sono “di traverso” rispetto ad altre del livello profondo.
Qui si trovano i muscoli compressori dell’uretra, lo sfintere uretrovaginale e il muscolo trasverso profondo, che non ha la forma di un triangolo come pensano in molti ma è una strisciolina che connette le spine ischiatiche al centro tendineo, e sta sotto il trasverso superficiale. Da alcuni studi recenti pare che non ci sia differenza tra i due muscoli trasversi perineali.

3. LIVELLO ESTERNO

È formato dai muscoli intorno alla vagina e al retto e dagli sfinteri anali e di solito è disegnato come un 8: peccato che non assomigli per nulla a un 8!
Uno di questi muscoli, il bulvocavernoso, contiene al suo interno i bulbi della clitoride e la sua tonicità è collegata alla stimolazione della parte interna della clitoride.