3.1 Sperimentiamo!

Può arrivare da solo o accompagnato da un orgasmo così come può aver bisogno di arrivare sempre nel momento dell’orgasmo ma può anche capitare che avvenga con il primo orgasmo e non con i successivi.

Può essere provocato dalla stimolazione:

  • del glande del clitoride esternamente
  • dei bulbi del clitoride con la penetrazione (di un pene, di un oggetto, di dita, di mani intere)
  • del punto G da solo o in associazione ad altri punti
  • del punto A, e/o punto profondo e/o cervice in associazione ad altri punti
  • del punto PS (spugna perianale) in associazione ad altri punti

Una delle maniere che più possono avvicinare, è iniziare trovando quel punto o meglio la zona CUV.



Esplorando il soffitto della vagina, percorrendo l’uretra quindi, tastando con un po’ di pressione, puoi raggiungere quella zona che sente in maniera diversa. Puoi avere subito una sensazione di piacere, provare qualcosa di diverso/intenso o il bisogno non reale di dover svuotare la vescica.

In base alla lunghezza delle tue dita o al punto dove si trova la zona CUV potrà accadere che alcune non riescano ad arrivarci: per questo puoi aiutarti con i sextoy dotati di curve ad hoc che possono raggiungere e stimolare tutta la superficie della parete anteriore della vescica (soffitto).

Una volta trovato il punto basterà individuare la modalità di stimolazione che più ti soddisfa.
Non è una zona sensibile alle delicatezze, quindi dei tocchi più intensi dovrebbero andare bene e farti sentire qualcosa. C’è chi apprezza giusto il tocco, chi un “vai e vieni” e chi preferisce un tocco ripetuto, a mò di “picchio” sull’albero.


Uno dei barbatrucchi per riuscire a lasciarti andare, o meglio lasciare andare il perineo è di non contrarre i muscoli del pavimento pelvico.
La “cannella” della vescica è composta dallo sfintere uretrale che per la nostra continenza tende a chiudersi se contraiamo i muscoli del perineo;
e tendiamo a contrarre i muscoli del perineo quando vogliamo aumentare il piacere della clitoride. Lo stratagemma di aumentare il piacere va contro il lasciarsi andare.



Cosa si può provare a fare?

  • Se sei sola, puoi usare più sextoy insieme: uno con le curve giuste e liscio così non va a stimolare le pareti vaginali né i muscoli bulbocavernosi che sostengono la clitoride + un “succhiaclitoride” che emette oscillazioni particolari in grado di attivare il meno possibile i muscoli clitoridei
  • Se sei in compagnia, trova delle dita che non si stanchino e che riescono a mantenere il ritmo che ti piace (in alternativa fagli impugnare un dildo con la curva perfetta) e fai la stella marina: ovvero stai ferma, non pensare a nulla (fosse facile!!!) e lascia tutto il comando al/la partner

​​​​​Paura di sporcare? Sperimenta in bagno, per terra usando cuscini, sul letto con ceratine o asciugamani.

Ti puoi bloccare, dopo aver rotto il ghiaccio? 
Temo che non esistano metodi per chiudere il rubinetto una volta che il corpo si lascia andare al piacere. Quindi dovrai optare per avere sempre protezioni se non vuoi allagare i posti dove hai rapporti oppure tornare all’opzione “divano incellofanato della nonna”, è un must!