4.2 Stimolare la vulva con le mani

Ecco alcuni suggerimenti da mettere in pratica:

  • Il monte di Venere – il cuscinetto sopra il pube dove di solito crescono i peli pubici – solitamente è poco considerato! Massaggiarlo porta una stimolazione indiretta di tutta la clitoride, interna ed esterna: ci puoi appoggiare sopra la mano e, senza spostarla, muoverla disegnando dei cerchi, puoi tenderlo leggermente verso l’ombelico o stimolarlo più intensamente con una pressione verso l’alto, questo crea una tensione a livello delle piccole e grandi labbra ed espone di più il glande del clitoride.
  • Le grandi e piccole labbra – queste ultime sono il corrispettivo femminile dello scroto – sono sensibili e ricche di terminazioni, puoi accarezzarle, stiracchiarle o pizzicarle. E non dimenticare che alla base delle piccole labbra si trovano i bulbi della clitoride.
  • Tra la vagina e l’ano c’è una zona speciale, il perineo, sotto cui si cela la spugna perianale, che – se ben accarezzata – può procurare un grande piacere ed alcune donne raggiungono orgasmi anche con la stimolazione di questa zona.
  • All’ano arrivi proseguendo verso le natiche: puoi stimolarlo esternamente con piccoli massaggi o più profondamente, inserendo il polpastrello fino a tutto il dito e facendo sempre attenzione che ci sia sempre una corretta lubrificazione presa dalla vagina o indotta con un lubrificante.
  • Ben nascosto o in piena vista – dipende dalla propria anatomia e dal grado di eccitazione – appena sotto il monte di Venere e nel punto in cui originano le piccole labbra, c’è il glande del clitoride.
    Così come il glande del pene, anche questo è molto sensibile ed è protetto dal prepuzio. Sul tipo di stimolazioni da dedicargli durante la masturbazione si potrebbe scrivere un libro! Un approccio diretto e vigoroso spesso porta a una iper-stimolazione che potrebbe diventare fastidiosa, meglio iniziare con lentezza e arrivando da lontano anche perché non sempre si sa come potrebbe essere quel clitoride. Ad alcuni glandi di clitoride piace un tocco più deciso, mentre altri preferiscono un tocco delicato o laterale, non diretto. È bene che il glande clitorideo sia lubrificato, altrimenti potrebbe diventare troppo sensibile, dolere o causare bruciore.
  • Una volta che si è entrati in confidenza e che il clitoride dà il via libera, si possono fare varie cose. Accarezzarlo circumnavigandolo, strizzarlo se lo si gradisce, giocare con il prepuzio, far finta di essere un DJ con un disco da mixare alternando corse corte concentrate a delle altre più lunghe che arrivino fino all’entrata vaginale, titillarlo come se fosse un pulsantino e tutto quello che vi viene in mente e che non sia eccessivo per quel clitoride.
  • Nella parte inferiore del glande della clitoride si può percepire una specie di piccola buchetta e un piccolo punto un po’ nodoso: è il frenulo del glande e così come per gli uomini anche per la donna è molto sensibile e piacevole. Puoi toccarlo con entrambe le mani: una può occuparsi della clitoride mentre l’altra può massaggiare il monte di Venere o andare a esplorare altri lidi.

    Molte donne trovano piacevole la doppia stimolazione o la tripla stimolazione:   
    – clitoride + vagina

    – clitoride + vagina + ano

Si è soliti pensare che in vagina ci possano andare solo le dita indice e medio, ma il pollice?
Se si inserisce il pollice in vagina, che ha anche un diametro maggiore, l’indice può andare a stimolare l’ano!