Non solo Sex-Toys!

Bravə! Sei arrivatə all’ultima lezione, sono molto contenta, hai visto quante cose nuove hai imparato?

Prima di salutarci, voglio parlarti di qualcosa di molto interessante.

Quante volte in media, durante i tuoi rapporti intimi, hai dedicato più tempo al corpo che alla penetrazione o alle stimolazioni orali-manuali dei genitali?
Quanto del tuo corpo è stato esplorato?
Sai come risponde ogni centimetro della tua pelle ad un tocco di piuma? di bocca? O di un qualsiasi altro oggetto?
E la pelle delle persone con cui hai interagito?

Tante domande e non posso sapere come risponderai.

Se sei unə grande esploratricə di corpi e hai avuto spesso la fortuna di trovare chi “perdesse” ore a esplorarti oltre ai genitali, sono felicissima per te!

Capita spesso di trovare le zone erogene elencate sui libri o su immagini online o nei “pour parler”, a volte perfino con una percentuale riportante su ogni zona che dichiara quante persone ne gioiscono! 
Ma, secondo te, è possibile racchiudere tutta la pelle di un corpo in un elenco “normalizzato”?

Ogni minima parte di pelle è ricca di recettori per il tocco, per la temperatura, per la pressione. Ovviamente ci sono zone più innervate (labbra, capezzoli, pelle intorno ai genitali, i glandi, etc) e zone meno innervate come i polpacci.
Ad esempio sui polpacci se toccate due punti a circa 2 cm di distanza il corpo ne registrerà uno solo. Questo perché l’area dedicata a uno di questi sensori è più ampia e registra da sola quello che capita nel suo raggio d’azione.

In base a cosa ci serve una determinata superficie del corpo avremmo più o meno sensori. 
Quindi le dita ne sono ricchissime, mentre i polpacci meno visto che non devono essere prensili.

Questo però ha portato – almeno secondo me – a far sì che le persone si concentrassero tutte sulle solite zone erogene dimenticando il resto del corpo.

Per non parlare del corpo degli uomini che il più delle volte viene addirittura dimenticato.

Se pensi a un’atmosfera romantica, fatta di candele e silenzio, e se ti aspetti che l’altra persona possa idealmente fare tutto ciò che ti dà piacere, non dimenticare che əl tuə partner non è telepaticə e che i feedback sono sempre un’ottima cosa per ottenere il meglio da una esperienza intima.

Dì subito se qualcosa non ti piace ma parla anche di quello che ti è piaciuto di più e di meno, o di quello che vorresti sperimentare nel futuro. Per far comprendere meglio quello che desideri, puoi sempre farlo provare alla persona con cui amoreggi! 

Quindi sul corpo, sulla pelle si può giocare andando a stimolare tutti i sensi:

• Visivo
  Togliendo la vista, ad esempio con una mascherina o un nastro, si vanno ad amplificare tutti gli altri sensi.
• Uditivo
  I suoni, il respiro, l’attesa di cosa potrà succedere in un momento successivo, possono accentuare molto il piacere.
• Gusto
  La bocca e le papille gustative possono giocare anche loro. Ve la ricordate la scena di 9 settimane e mezzo? Ecco.   
• Tattile
  Sul tattile c’è un universo: si può giocare sulla superficie da toccare, sulla pressione, sulla lentezza/velocità, sul ritmo, sulle pause.

Per l’effetto caldo/freddo puoi usare:

• panni umidi
• acqua da schizzettare
• cuscinetti autoriscaldanti
• oggetti di ceramica/metallo/vetro (come anche sextoy) che possono essere riscaldati a bagno maria con acqua calda o fredda
• ghiaccio
• candele per massaggi erotici

Alcuni oggetti che possono dare piacevoli sorprese:

• mani/bocca/capelli
• piume
• pennelli di vario tipo
• oggetti lisci 
• oggetti per massaggi
• vibrazioni
• nastri, foulard, gli stessi indumenti tolti, anche mentre vengono tolti
• fiori freschi, secchi, finti
• strumenti da cucina come le rotelle per i ravioli, forchette
• ventagli per accarezzare o per creare vento, ad esempio dopo aver passato del ghiaccio
• oggetti mirati come unghie di metallo finte, rotella di wartenberg, il ragno per i capelli.

In conclusione

Trai tutto il meglio da quello che hai letto in questo vibrante Corsetty e ricordati sempre che nel sesso le uniche regole che contano sono quelle che decidi tu insieme al tuə partner sempre ed imprescindibilmente in pieno accordo, consapevolezza, nel rispetto reciproco ed, ultimo ma non per importanza, IN SICUREZZA.